La comunicazione telematica di fatture e corrispettivi
Il DL 193/2016 recentemente convertito in legge ha modificato un regime premiale per i contribuenti che scelgono di comunicare all’Agenzia delle Entrate con modalità telematica le risultanze delle fatture di vendita, acquisto e corrispettivi.
Si informa della possibilità di aderire entro il 31.12.2016 ad un regime particolare. Comunicando, infatti telematicamente i dati delle fatture e dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate, si può accedere ad alcuni benefici che ora si vedranno.
Disposizioni previste dagli artt. 1 e 2 D.Lgs. 127/2015 | |
Ambito oggettivo e soggettivo |
In caso di attività che prevedono l’emissione di fatture di vendita:
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Per chi emette scontrini o ricevute fiscali
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Vantaggi del regime premiale |
I vantaggi sono i seguenti: 1. per tutti i contribuenti che optano per tale regime (sia fatture emesse che corrispettivi): a) viene meno l’obbligo di presentare le comunicazioni sostitutive del nuovo spesometro come da DL 193/2016; b) viene meno l’obbligo di presentare le comunicazioni INTRASTAT limitatamente agli acquisti intracomunitari di beni e alle prestazioni di servizi ricevute da soggetti stabiliti in un altro Stato membro dell’Unione Europea, nonché viene meno l’obbligo della comunicazione black list; c) i rimborsi IVA di cui all’art. 30, DPR 633/72 sono eseguiti in via prioritaria, entro tre mesi dalla presentazione della dichiarazione annuale; d) il termine di decadenza per gli accertamenti sia IVA che a fini d’imposte sui redditi sono ridotti di due anni (inizialmente la riduzione era pari ad un anno, aumentata a due con l’approvazione degli emendamenti del DL 193/2016 in fase di conversione in legge). 2. Per i soggetti che esercitano l’opzione per la memorizzazione e l’invio dei corrispettivi sono previsti ANCHE i seguenti esoneri: a) esonero dalla certificazione del corrispettivo; b) esonero dalla compilazione del registro dei corrispettivi ex art. 24, DPR 633/72. |
Sanzioni in caso di mancate comunicazioni telematiche |
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